Akko

La città di Akko (in ebraico) e Acri o San Giovanni d’Acri in italiano, si affaccia sul Mediterranneo nel nord di Israele

Ancora poco conosciuta a molti turisti, nella sua lunga storia questa cittadina ha visto susseguirsi Cananei, Romani, Crociati, Turchi e Inglesi. Ecco una buona occasione per conoscerla bene e visitarla.

Innanzitutto dovremmo parlare di due città: una che possiamo vedere allo scoperto e un’altra da scoprire nel sottosuolo. Ma andiamo con ordine e cominciamo col dire che la parte antica di Acri è fra i siti dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità e le sue antiche mura in prossimità del porto sono ancora ben visibili.

Cosa vedere ad Acri: la città scoperta

Cominciando il nostro tour dalla città allo scoperto, possiamo ammirare le mura camminando sul marciapiede che ne segue quasi tutto il perimetro e che portano al piccolo porto. Sulle mura e nella zona del porto si trovano diversi ristoranti che offrono gustosi piatti a base di pesce accompagnati da tipici antipasti e contorni, come humus e theina.

Cosa vedere ad Acri: la città nel sottosuolo

La città di Acri nel suo sottosuolo conserva tracce delle grandiose costruzioni opere degli ordini monastico-militari dei Templari e degli Ospitalieri. I Templari si occupavano di garantire la sicurezza dei pellegrini che arrivavano in Terra Santa da ogni paese d’Europa. È possibile visitare il tunnel sotterraneo che partiva dalla loro fortezza ed arrivava fino al porto.

Gli Ospitalieri accudivano i malati in Terra Santa. Tra il 1191 1 il 1291 spostarono il loro quartier generale da Gerusalemme ad Acri. Oggi è possibile visitare alcune delle imponenti sale del loro quartiere generale e note come Sale dei Cavalieri. Si tratta di una serie di sale comunicanti fra di loro, adibite a diverse funzioni, alcune dalla struttura molto imponente che poggia su grandi colonne che sostengono bellissimi archi ogivali e a crociera.

Altro da vedere e fare ad Acri

Concludiamo il nostro tour ricordando che possiamo visitare anche i Giardini Bahai (una versione molto più piccola dei Giardini Bahai di Haifa, il Museo d’arte Okshi, il Museo dei Prigionieri della Resistenza, le chiesa di rito ortodosso e naturalmente immergerci nel ricco mondo delle spezie e dei prodotti tipici recandoci al mercato della città antica.

  • Il Hammam Turco
    hammam turcoSpostandoci dal porto, nelle immediate vicinanze, possiamo addentrarci nel cuore di Acri antica e visitare il Hammam Turco della fine del XVIII secolo, decorato da bellissime piastrelle in ceramica e da pavimenti colorati.
  • Hahn Humdan
    Sempre in prossimità del porto, troviamo una costruzione chiamata Hahn Humdan che serviva come deposito merci dei mercanti che approdavano ad Acri da tutto il mondo. Possiamo ammirarne il grande cortile circondato da una fila di colonne di granito su cui poggiano due ordini di arcate. L’edificio risale al XVIII secolo.
  • La sinagoga tunisina Or Torà
    Or ToràLa sinagoga si compone di quattro piani e l’intera costruzione, interno ed esterno, è decorata con mosaici di pietre naturali locali e da vetrate. I mosaici e le vetrate presentano decorazioni che raccontano la storia del popolo ebraico.
  • La moschea Al Jazàr o Ja’ama al Ba’asha
    Inaugurata nel 1781-82, questa moschea è la più grande in Israele dopo la moschea di Gerusalemme.

Guarda le foto dei bellissimi luoghi di Acri

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