Il parco archeologico di Zippori

Il sito dell’antica cittadina di Zippori, nota nell’antichità anche come Sepphoris e Diocesarea, reca le tracce archeologiche di diverse epoche: greca, romana, bizantina, crociata, araba e ottomana.

Il parco archeologico ospita il maggior numero di mosaici pavimentali rimasti in loco che si trovano in Israele. Secondo la tradizione cristiana fu il luogo di origine di Gioacchino e Anna, i genitori di Maria, madre di Gesù. A ricordo di questo evento fu eretta una chiesa dedicata a Sant’Anna i cui resti sono ancora visibili; per gli ebrei Zippori fu un centro religioso e amministrativo molto attivo, per un certo periodo anche sede del Sinedrio. Il visitatore potrà ammirare, insieme alle guide e interpreti di viaggio-in-israele.it i grandi mosaici pavimentali che caratterizzano questo sito:

  • i mosaici dedicati a Dioniso della grande villa di epoca romana (III secolo d.C.).
  • i mosaici con motivi floreali e immagini di eroi e divinità che adornavano un edificio pubblico del V secolo d.C. Tra le immagini spicca quella di una giovane donna identificata con Venere e chiamata la Monnalisa della Galilea. Oggi questo gruppo di mosaici si trova all’interno di una struttura protettiva.
  • i mosaici pavimentali della sinagoga risalente al V-VI secolo d.C, con immagini di personaggi della Bibbia, Helios sul carro, lo zodiaco, la presentazione di primizie e animali per il sacrificio davanti al Tempio di Gerusalemme e scritte in ebraico. Il mosaico presenta anche un’iscrizione in aramaico.

Nel parco archeologico di Zippori sono presenti anche un teatro romano della capienza di 4.500 posti, in parte ristrutturato e la fortezza crociata ricostruita nel XVIII secolo, quest’ultima posta nella parte alta del parco e dalla quale si può ammirare il suggestivo paesaggio circostante.
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